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Il TAR Sicilia, Sede di Catania, Sez. IV, con la sentenza 2 novembre 2016, n. 2798, ha accolto il ricorso affermando che alla notificazione dei verbali per violazioni del codice della strada può provvedere anche un operatore privato abilitato e che è illegiitimo l’affidamento diretto e immotivato della notifica dei verbali in argomento a Poste Italiane con le modalità “a mezzo posta e in plico chiuso”, senza, invece, una previa gara e senza alcuna motivazione, obbligando i concorrenti a servirsi unicamente del servizio postale, poichè solo in sede di selezione pubblica è possibile evidenziare l’economicità del ricorso alle procedure alternative.