La Corte di Appello di Palermo, con sentenza 30 novembre 2018, n. 2391, in accoglimento delle difese della Azienda Ospedaliera, ha rigettato l’appello proposto dalla società assicuratrice condannata in primo grado a tenere indenne l’Azienda ospedaliera assicurata dalla condanna al pagamento dei danni da responsabilità medica; in particolare la Corte di appello ha rigettato l’eccezione di nullità dell’atto con cui la società appellante era stata chiamata in giudizio, escludendo che nella fattispecie ricorresse l’ipotesi della carenza di indicazione della causa petendi, in quanto dalla documentazione di giudizio l’episodio che ha condotto alla condanna dei danni risultava noto alla compagnia di assicurazione, che aveva già avviato, in relazione ad esso, la pratica negoziale di gestione del sinistro.
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