Con la sentenza n. 2993 del 24 ottobre 2022 il Tribunale Amministrativo per la Regione Sicilia, Palermo ha accolto il ricorso proposto da P.MMS Legal con l’Avv. Maria Stefania Pipia, con i quali i ricorrenti hanno impugnato il provvedimento di diniego di condono indicato motivato sulla base del parere reso dal settore Urbanistica del Comune di Palermo del seguente tenore: “l’immobile, oggetto della sanatoria, ricade all’interno del Parco Urbano e in area interdetta all’edificazione di cui alla variante al P.R.G. approvato con D. DIR. Ass. Reg.Territorio ed Ambiente n.124 del 13/03/2002 e succ. modifiche ed integrazioni, pertanto si esprime parere contrario circa la sanabilità dell’opera”. Sul punto, ha affermato il Collegio, è “…mancata la valutazione della compatibilità in concreto della costruzione così come richiesto dall’art. 23 della l.r. n. 37/1985 giacché sia la destinazione a verde pubblico sia il parco urbano non costituiscono, per giurisprudenza consolidata, un vincolo di inedificabilità assoluta (Cons. Stato, Sez. II, 14 gennaio 2020, n. 342) con onere per il Comune di acquisire il motivato parere (C.G.A.R.S. sent. n. 466/2021).”
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